
L’endometrio è il tessuto che riveste internamente l’utero. Qui l’embrione si impianta e, quando non c’è un embrione da impiantare, l’endometrio è responsabile delle mestruazioni ogni mese.
Le ricerche realizzate sull’endometrio servono, tra l’altro, a studiare il futuro impianto degli embrioni. Questo perché il 20% dell’infertilità può essere dovuto a un problema con l’endometrio.
Tra gli studi che si possono fare abbiamo: lo studio del microbiota e il test endometriale.
Test Microbiota
Questo test studia la flora batterica endometriale. Questo significa che studia la proporzione di batteri presenti nell’endometrio, confermando se sia corretta o meno e nel caso di qualche alterazione permette di scegliere il trattamento più appropriato.
I risultati dei test del microbiota aiutano i ginecologi esperti in riproduzione assistita a coordinare i trattamenti e i nuovi protocolli per affrontare questi problemi batterici e ottenere così una gravidanza di successo con una flora batterica sana.

Test EndomeTRIO
Il test endomeTRIO è un’analisi completa di 3 studi conosciuti come ERA, EMMA e ALICE. Questi rispettivamente studiano: la finestra di impianto, il microbioma endometriale per migliorare il fattore riproduttivo e la causa dell’endometrite cronica.
In altre parole, questi test ci permettono di rinvenire le cause di: endometrite cronica, fallimenti di impianto e/o poliabortività, conosciuti anche come aborti ripetuti.
Il test ERA studia l’endometrio a livello molecolare attraverso 248 geni. In questo modo, si conosce il momento esatto, la finestra, in cui può avvenire un migliore impianto. In altre parole, può aumentare la possibilità di impianto dell’embrione al momento del trasferimento.
Il test EMMA studia i batteri ottimali, disbiotici e patogeni per conoscere i microrganismi nella cavità uterina. Così, è possibile avere un profilo batterico migliore e raccomandare i probiotici, se necessario, per migliorare il fattore riproduttivo.
Infine, il test ALICE può identificare le cause dell’endometrite cronica. Questa malattia di solito colpisce almeno il 10% delle donne nella popolazione mondiale. In questo modo, si può cercare un trattamento personalizzato per ogni paziente.
Domande frequenti
- In quali casi è consigliabile fare un test del microbiota? Si raccomanda in caso di: endometriosi cronica, fallimento dell’impianto e/o in caso di una storia di poliabortività.
- Qual è l’importanza dei batteri sani? È importante che i batteri nella cavità endometriale siano sani perché questo è l’ambiente in cui si sviluppa l’embrione. Se l’ambiente per la fecondazione non è sano ed equilibrato, le possibilità di impianto sono basse.